IL PARROCO DI TAGLIATA ( CERVIA) BATTEZZA IL BAMBINO DI UNA COPPIA GAY
Il parroco di Tagliata ( Cervia) , che ha battezzato Gianmaria, dal canto suo non ha fatto domande scomode o indagini particolari. Si è limitato soltanto ad officiare la liturgia, pensando unicamente al bene del bimbo.
Ha preso atto che il bambino non ha un padre e ha proceduto con il sacramento come se nulla fosse.
Teresa e Marta sono " i genitori" di Giammaria e siccome sono credenti desideravano che il bambino ricevesse il battesimo. Sarebbero state veramente dispiaciute se a causa del loro essere "coppia omosessuale" Giammaria non postesse essere battezzato e se avessero dovuto rinunciare al loro atto di fede.
Fatto salvo per un piccolo dettaglio anatomico, quella di Teresa e Marta è una storia di "ordinaria" normalità, anche se nella piccola frazione di Tagliata, quella coppia omosessuale che ogni giorno porta a spasso uno splendido bimbo di un anno non è passata inosservata.
Certo gli anziani faticano un pò a capire come sia stato possibile per loro concepire Giammaria(partorito dopo otto tentativi di fecondazione assistita in una clinica danese).
La loro storia è stata raccontata dal portale romagnamamma.it ha zero criticità e mille virtù. Teresa (42 anni) e Marta (36) sono due professioniste gay che si sono innamorate dodici anni fa ed hanno deciso di formare una famiglia. Da qualche settimana vivono a Tagliata.
Marta si sente mamma di Gianmaria come Teresa, anche se non l'ha fatto nascere, per la legge italiana però Marta non è nessuno. Ora stanno cercando di tutelarsi e capire come possono muoversi perchè anche Marta possa riconoscere Giammaria.
Che ne pensate alla luce della Parola di Dio?
